mercoledì 3 dicembre 2008

21

Il ventunenne Ben Campbell (Jim Sturgess, quasi un clone di Tobey Maguire, già visto in Across The Universe) è un brillantissimo studente del MIT di Boston, privo però dei soldi necessari per accedere alla prestigiosa facoltà di medicina di Harvard. Un giorno il suo professore di matematica Micky Rosa (un Kevin Spacey gigione) gli fa una proposta ‘che non può rifiutare’, ovvero giocare – insieme ad altri studenti suoi coetanei – a svariate partite di blackjack nei casinò di Las Vegas, facendo uso di un metodo che permette di contare le carte e di incassare un mare di soldi.
Una storia incredibilmente vera già divenuta romanzo bestseller (Blackjack Club di Ben Mezrich) è materia narrativa da commedia-bildungsroman per Robert Luketic (La rivincita delle bionde, Quel mostro di suocera), che rischia però di essere un po’ troppo diluita nelle due ore abbondanti di durata. Fortunatamente la colonna sonora martellante e la ipercromatica fotografia in digitale – per circa ¾ delle riprese – di Russel Carpenter (Titanic) rendono il quadro decisamente accattivante e piacevole anche (e soprattutto) per chi non ha alcuna dimestichezza coi tavoli di velluto verde.
“21” è uno dei modi con cui si può chiamare il suddetto gioco d’azzardo, il più diffuso sul pianeta.

CRITICA: **1/2

VISIONE CONSIGLIATA: T

8 commenti:

  1. tra un po' andranno a giocare al casino anche i nostri studenti..

    ciao

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  2. Poco ci manca! Il fatto è che, senza un'adeguata preparazione, altro che sbancare i casinò... andremo avanti a colpi di (s)fortuna!



    E, comunque, la scuola e l'università sono già un casino (e non casinò) ;)



    Bye ^^

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  3. Certo che però Jim Struges assomiglia a Tobey McGuire tanto quanto io somiglio a Charlize Theron :P

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  4. Cavolo! Assomigli alla Theron! Come ho fatto a non notarti in Ateneo! :P



    Scherzi a parte, ho trovato che tra i due vi fosse una certa somiglianza (Sturgess poi, in questo film -almeno nella prima metà- pare imbranato come Peter Parker). Peraltro, hanno anche lo stesso doppiatore, Marco Vivio.



    Ciao :)

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  5. un buon film, si lascia guardare...



    però una tirata d'orecchie te la devo dare anche io, sul paragone sturgess - mcguire... :-)

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  6. OK Mizza, sulla critica siamo d'accordo...



    Ma a me Sturgess sembrava somigliante: mi spiace che il pubblico femminile l'abbia presa così male per questo accostamento :O



    Perdonatemi ;)



    Bye ^^

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  7. Questo me lo sono perso. Gli darò un'occhiata ;)

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  8. Per una serata serena è l'ideale ;)



    Ciao ^^

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