lunedì 1 settembre 2008

Il postino

Isola di Salina, arcipelago delle Eolie, 1952. Il postino ausiliario Mario Ruoppolo (Massimo Troisi) riceve l’incarico di consegnare la (consistente) posta in arrivo al famoso poeta cileno Pablo Neruda (Philippe Noiret), lì giunto perché in esilio politico: tra i due nascerà un’amicizia breve ma intensa. E, grazie al poeta, Mario comprenderà qualcosa di più della poesia e dell’amore.
Basato su Il postino di Neruda di Skarmeta, l’ultimo film di Troisi (morto prematuramente alla fine delle riprese) è sciaguratamente diretto dallo scozzese Michael Radford, la cui regia – sommaria e non ‘asciutta’ – è incapace di valorizzare i tanti momenti potenzialmente emozionanti. Tutto nel film appare ‘facile’ e scontato: la storia d’amore di Mario con “la bellezza dell’isola” Beatrice Russo (Maria Grazia Cucinotta); il rapporto con la politica; la ‘gestione’ di un’amicizia fuori dal comune. Senza Troisi, padre morale dell’opera, staremmo parlando di un film irrimediabilmente modesto. Musiche – vincitrici dell’Oscar – di Luis Bacalov.

CRITICA: ««½

VISIONE CONSIGLIATA: T

8 commenti:

  1. In effetti nemmeno io avevo un bellissimo ricordo di questo film, a parte le musiche che a me piacquero.

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  2. Lo hanno trasmesso recentemente in TV: niente di che, se non fosse per l'ultima toccante interpretazione di Troisi. Direi che forse è proprio questo il motivo che ha spinto molti (spettatori e recensori) a sopravvalutare il film...


    Bye!

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  3. Mi accodo. A distanza di questo film mi rimane solo un senso di fastidio.

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  4. Un film che, visto a "mente fredda", "lucida", rischia persino di apparire "falso"...


    Ciao!

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  5. L'hai detto, ma mi dissocio per non apparire insensibile.

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  6. OK...


    Comunque, non è che io sia un "mostro di cinismo", ma semplicemente valuto l'opera per quello che è: tra 50 anni, chi la vedrà, non si farà impressionare emotivamente allo stesso modo nostro dal fatto che Troisi sia morto subito dopo le riprese.


    In definitiva, il voto va dato al film, non alle sue intenzioni o retroscena.


    Bye, a presto ^^

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  7. sono perfettamente d'accordo. Recensione sintetica ma molto equa. :)

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  8. Lilith ti ringrazio!


    Quanto alle mie capacità di sintesi, devi sapere che per anni mi hanno criticato ("sei troppo sintetico!").


    Da un certo momento in poi - invece - non hanno chiesto altro che "sintesi"...


    Bentornata!!!


    A presto ^^

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