lunedì 22 settembre 2008

La leggenda di Beowulf

Danimarca, VII sec. d.C.. Il re Hrothgar (Anthony Hopkins) ed il suo popolo non sopportano più gli attacchi dell’orrido mostro Grendel, divoratore di uomini. Il prode Beowulf (Ray Winstone) giunge in loro soccorso, ma un suo madornale errore – indotto dalla madre del mostro (Angelina Jolie) – segnerà per sempre il suo futuro.
Dopo Polar Express – ritenuto dalla maggior parte della critica come uno spreco di fatica e di tecnologie – Bob Zemeckis ‘ci riprova’, girando un altro lungometraggio di animazione digitale. L’animazione in senso stretto, però, si giova in maniera integrale della recitazione degli attori in carne ed ossa (persino a livello di sguardo ed espressioni facciali): stiamo quindi parlando di performance capture, grazie alla quale di digitale vi è solo l’aspetto del film. Persino i movimenti di macchina sono spesso manuali. Inoltre, il fatto che esso sia stato distribuito in molte sale in 3D – ma non più coi cari vecchi occhialini di cartone – spiega perché vi siano così tante inquadrature ‘estreme’ (lance che sfiorano cornee, frecce in volo seguite quasi in soggettiva, e così via). L’esperienza visiva è di notevole impatto, per quanto i volti femminili – meno ben fatti di quelli maschili – tendano ad apparire ‘di plastica’. La sceneggiatura di Neil Gaiman (Stardust) e Roger Avary (soggettista di Pulp Fiction) rilegge e semplifica il poema originale, dando inaspettatamente spazio a numerosi ammiccamenti di taglio sessuale (molte le frasi ‘a doppio senso’ e i passaggi ambigui) e a svariate sequenze violente. Tutto ciò rende Beowulf una pellicola d’animazione che sorprenderà piacevolmente, a patto che non si sia under 12: nel qual caso, la visione è decisamente sconsigliata.

CRITICA: **1/2

VISIONE CONSIGLIATA: A

6 commenti:

  1. E' anche un po' sorprendente questo film.

    RispondiElimina
  2. Anche il finale lo è... proprio non da film per bambini!


    Bye!

    RispondiElimina
  3. Mi incuriosisce molto vedere una trasposizione così moderna di un'opera tanto antica! E' già in DVD?

    RispondiElimina
  4. Sì, è già da svariati mesi in DVD... un DVD dalla qualità A/V strepitosa.


    Buona visione!

    RispondiElimina
  5. "Dategli una moneta d'oro e lasciatelo andare, ha una storia da raccontare…"

    non era neppure da lasciargli i soldi del noleggio, altro che balle

    Byez

    RispondiElimina
  6. Steve, sei molto più cattivo dello stesso Beowulf ;)


    Bye ^^

    RispondiElimina