Capitolo conclusivo (?) della
saga dello smemorato agente CIA Jason Bourne (Matt Damon). Nel finale del film
precedente il protagonista, ferito, si spostava da Mosca a New York. In questo
film, i 2/3 dell’azione raccontano ciò che è avvenuto in questo lasso di tempo,
partendo proprio da Mosca: il Nostro è alla raccolta degli ultimi pezzi di
memoria utili alla ricostruzione del proprio passato. Inizialmente – a Londra –
è aiutato da un giornalista inglese del Guardian,
poi – passando per Madrid e Tangeri – si fa beffe dello “zoccolo duro” della
CIA, il progetto Blackbriar, guidato
da Noah Vosen (David Strathairn, Oscar per Good
Night And Good Luck), fino a giungere a New York per capire davvero perché
è divenuto una macchina per uccidere. Lungo il percorso si farà aiutare da due
donne: l’agente Nicky Parsons (Julia Stiles) e dalla tenace Pamela Landy (Joan
Allen), suo “angelo custode” già in passato.
Paul Greengrass (Bloody Sunday), già autore del
precedente The Bourne Ultimatum,
incrementa il ritmo narrativo e riduce al minimo i dialoghi, supponendo che lo
spettatore già sappia il necessario su trama e personaggi, puntando tutto su
una spettacolarità che è figlia della virtuosistica fotografia di Oliver Wood e
del montaggio mozzafiato di Christopher Rouse. Eccezionalmente trascinante la
colonna sonora di John Powell (Face Off),
perfettamente in sintonia con le immagini. Un film molto europeo (regista
britannico, location autentiche) ed americano allo stesso tempo: gran parte del
merito circa le scene d’inseguimento è dovuto a Dan Bradley, regista della
seconda unità.
Quasi un esempio di “cinema puro”
postmoderno. 3 Oscar: montaggio, suono, effetti sonori.
CRITICA: ***
Concordo pienamente, un gran bel filmetto d'azione!!!
RispondiEliminacredo di essere l'unica al mondo a non aver mai visto nessuno dei tre...
RispondiEliminaX Ale55andra: un film che proprio non delude :)
RispondiEliminaX Mizza: Fortunatamente esistono DVD, DivX, no? ;)
Ti consiglio di vederli: sembra strano, ma è una trilogia che è migliorata col tempo!
Bye!
Una delle migliori trilogie d'azione a mio avviso!
RispondiEliminaSenza dubbio!
RispondiEliminaDa vedere, certamente, e poi c'è Matt Damon..
RispondiEliminaSì, da vedere (e da sentire)...
RispondiEliminaE poi credo che al pubblico femminile Damon sia generalmente gradito...
Ciao!
Vidi il primo dei tre e mi piacque. Dovrò decidermi a vedere anche gli altri due.
RispondiEliminaGiovanni, ti stupirò ma io lo trovo davvero inguardabile fisicamente Damon!!!
RispondiEliminaX CinemaSema: Il primo capitolo ha un taglio diverso dai due sequels: è un po' più disteso e introspettivo, o almeno dà l'impressione di esserlo.
RispondiEliminaI due seguiti sono stilisticamente diversi (vedi subito come cambiano fotografia e montaggio) e direi anche superiori: fammi sapere a tempo debito ;)
X Ale55andra: OK, mi stupisci ma a metà: col tempo mi sono reso conto che le ragazze hanno gusti personalissimi e spesso lontani dagli stereotipi... non posso che apprezzarvi ancor di più per questo ;)
Bye!
GRANDISSIMO FILM
RispondiEliminaSì, un film "da manuale" nel suo genere :)
RispondiEliminaCiao, e grazie per la visita!
Non è il mio preferito della saga, ma pur sempre ottimo cinema d'intrattenimento!
RispondiEliminaSì, davvero ben fatto :)
RispondiEliminaBye!
PS: ma qual è il tuo preferito? ;)