Londra: Nicholas Angel (Simon Pegg) è un poliziotto talmente efficiente da surclassare i suoi colleghi della Met (Polizia Metropolitana). I suoi superiori, per sbarazzarsene, lo elevano a sergente e lo spediscono a Sanford, cittadina modello immersa nella campagna. Qui, a corto di arresti, egli inizia a sospettare di ogni singola persona, sperando di potersi rendere utile. Quando poi si verificherà una serie di decessi poco chiari, investigherà tenacemente per scoprire cosa vi è dietro, affiancato dal bolso collega Butterman (Nick Frost). Finale adrenalinico.
Il secondo film della triade Edgar Wright (regista) – Pegg (anche sceneggiatore) – Frost, che portò sugli schermi L’alba dei morti dementi, è un geniale mix parodico a base di poliziesco, giallo, commedia e horror. Il tutto condito con l’impeccabile e mai sboccato english humour. Qui, più che avere una serie infinita di citazioni, abbiamo la reinvenzione dei polizieschi alla Bruckheimer (produttore di Bad Boys II, peraltro citato): il risultato ha più spessore dei modelli americani e sa intrattenere decisamente meglio, con garbo (se non si considerano alcuni passaggi splatter), intelligenza e comicità. Evidenti citazioni sono quella in apertura (da The Departed) e nel sottofinale (da Point Break). Montaggio formidabile di Chris Dickens e fotografia di Jess Hall. Camei non accreditati di Peter Jackson (il Babbo Natale che pugnala alla mano il protagonista), e di Cate Blanchett (Jeanine). Uno dei film più brillanti del 2007, assai superiore al tarantiniano Grindhouse - A prova di morte.
CRITICA: ***1/2
VISIONE CONSIGLIATA: I
Salutissimi a tutti e auguri per un sereno e
RispondiEliminaBUON ANNO NUOVO!!!
RispondiElimina:-D
Tanti auguri di buon anno... il 2008 inizi alla grande e termini in maniera eccezionale!!!
RispondiEliminaHo preferito l'alba dei morti dementi, ma di poco...una cosa è certa:
RispondiEliminaErano anni che non ridevo così tanto in sala...:)
X Cinedelia: Anche L'ALBA DEI MORTI DEMENTI è memorabile, anche se HOT FUZZ l'ho trovato ancor più rifinito a livello formale e di sceneggiatura.
RispondiEliminaComunque, si tratta di due film consigliatissimi!
E a quanto pare la triade inglese sfornerà un terzo film per chiudere il "trittico delle parodie": attendo con ansia ;)
Ciao!
Divertente. Pegg-Wright sono due che sanno il fatto loro.
RispondiEliminaUn saluto
Oddio, superiore a Grindhouse non direi proprio, però mi è piaciuto moltissimo. Divertente ed esilarante come pochi!
RispondiEliminaAlmeno tutti i cinefili concordano sul fatto che si ride parecchio! ;)
RispondiEliminaComunque sono convinto che coloro che ridono dinanzi ai film di Boldi non riescano a ridere per film come questi...
Bye!