Germania Est, ovvero DDR, 1984:
lo scrittore Georg Dreyman (Sebastian Koch) e la sua fidanzata, l’attrice
Christa-Maria Sieland (Martina Gedeck), sono la coppia più in vista nella vita
culturale di Berlino Est. La loro attività non è sgradita al Partito perché
“pulita”, ed è forse l’unica anche a poter essere apprezzata nei paesi non
filo-comunisti. Ma il viscido Ministro della cultura (Thomas Thieme), attratto
fisicamente dall’attrice, incarica la
Stasi (cioè l’organizzazione di spionaggio che “garantiva” la
sicurezza interna) di trovare prove che incastrino il suo uomo. Si mobilitano
quindi il colonnello Grubitz (Ulrich Tukur), che ha quindi una grossa
opportunità per “fare carriera”, ed il suo subordinato, il capitano Gerd
Wiesler (Ulrich Muhe). Quest’ultimo seguirà la coppia in ogni momento della
propria vita quotidiana. Con inaspettati e profondi cambiamenti, per tutti.
Florian Henckel von Donnersmarck,
al suo primo film, conquista l’Oscar per il miglior film straniero e ben 43
premi in tutto il mondo. E giustamente. Infatti, più che un solo film, ne
sembra la combinazione di 3: film di spionaggio, film di denuncia, film
sentimentale. La macchina da presa ci guida, con immagini cupe e avvolgenti
(molti i grandangoli usati, visti gli ambienti spesso angusti) nell’intimità
violata della coppia e nella nuova, ritrovata umanità del capitano Wiesler: la
storia, che sembrerebbe inizialmente fredda e cartesiana, diviene poi assai
coinvolgente e ricca di colpi di scena. E con le emozioni che trasmette si
dimostra un potente mezzo di denuncia contro le ottusità dei regimi, capaci di
stroncare tutto quello di buono, creativo e amabile può provenire da noi.
Un’opera imprescindibile per chi
ama il cinema che sa coniugare cuore e ragione.
CRITICA: ****
RispondiEliminaCon i miei saluti tantissimi auguri di Buon Natale e sereno 2008 estensibili a tutta la famiglia.
ottima recensione, amichetto! davvero aderentissima e pienamente condivisa dalla sottoscritta! quel film mi è piaciuto tantissimo! mi ha coinvolta fino alla fine e mi ha commossa... per la descrizione così delicata e veritiera dell'Umano... di tutte le sfaccettature dell'Umano! un film da vedere, rivedere, consigliare! davvero BuonCinema!! ;) un bacino, amichetto mio dolce! tua Svettina! ^_^
RispondiEliminaA me è piaciuto anche l'inizio...ma del resto il secondo tempo non sono ancora riuscita a vederlo...il Divx non lo leggeva...anche alla luce della tua bella recenzione...devo proprio rimediare! Ciao
RispondiEliminaCerto, anche l'inizio è molto bello (con il titolo che appare dopo un breve prologo), ma ciò che stupisce è la svolta di taglio morale che rende tutto il resto inconsueto...
RispondiEliminaUn gran bel film!
Grazie mille a tutti i lettori/visitatatori ;D
Buone feste! A presto!
buone feste a te...
RispondiElimina:)*
Tanti auguri!!!!!!!
RispondiEliminaRaro. Assolutamente squisito. Una rivelazione.
RispondiEliminaQuesto film è stupendo, l'ho adorato
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